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I RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2021 PREMIANO ANCORA UNA VOLTA LA STRATEGIA DEL GRUPPO: RICAVI +28%, EBITDA ADJ. +70%, UTILE NETTO +159%,
FORTE CRESCITA DELLA QUOTA DI MERCATO Q1 2021

Ricavi: 1.166 M€, +28% (Q1 20: 914 M€)
EBITDA Adj.: 20,3 M€, +70% (Q1 20: 11,9 M€)
Utile Netto: 10,2 M€, +159% (Q1 20: 3,9 M€)
Cash Conversion Cycle: 5 giorni (Q1 20: 20 giorni) ROCE: 19,7% (Q1 20: 8,6%)

Posizione Finanziaria Netta: negativa per 71,6 M€ (Q1 20: negativa per 127,1 M€)

GUIDANCE 2021

Ricavi: > 5,0 MLD€
EBITDA Adj.: > 80 M€

Vimercate (Monza Brianza), 14 maggio 2021 - Il Consiglio di Amministrazione di ESPRINET (PRT:IM), leader nel sud Europa nella distribuzione di IT, Consumer Electronics e Advanced Solutions, ha approvato in data odierna il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2021.

Alessandro Cattani, Amministratore Delegato di ESPRINET: “Chiudiamo il primo trimestre del 2021 con tutti gli indicatori economico-finanziari in forte crescita, registrando un’ulteriore accelerazione nella ROCE driven strategy che da due anni guida le nostre scelte. La redditività segna crescite a doppia cifra con un’incidenza dell’EBITDA Adjusted sui ricavi in aumento del 33% rispetto all’anno precedente. L’impegno rigoroso e costante nel migliorare gli indici di customer satisfaction, per garantire a clienti e fornitori un servizio di eccellenza soprattutto col perdurare delle difficoltà legate alla pandemia, sta premiando con margini in miglioramento su tutte le linee di business. Il primo trimestre ha anche visto un contributo di 2,1 milioni di euro in termini di EBITDA Adjusted derivante dalle acquisizioni di GTI Software Y Networking S.A. in Spagna, leader nel segmento Cloud, e di Dacom S.p.A. e idMAINT S.r.l. in Italia, leader nel segmento dell’Automatic Identification and Data Capture e servizi connessi. Grande spinta alla redditività è arrivata anche dalle vendite delle altre linee di business alto marginanti appartenenti al segmento Advanced Solutions, nonostante un mercato ancora in difficoltà a causa della minore propensione delle aziende agli investimenti in infrastrutture. Forti delle quote di mercato ulteriormente consolidate in tutti i segmenti di prodotto e di clientela nei paesi del sud Europa in cui operiamo, guardiamo con positività all’anno in corso, pur non dimenticando il quadro di persistente incertezza legato alla pandemia. Il primo semestre 2021 dovrebbe confermare un confronto favorevole con lo scorso anno; il secondo semestre invece apre a molteplici scenari in relazione soprattutto alla dinamica della domanda consumer e alla auspicata ripresa della domanda corporate. Con queste premesse, la nostra guidance per l’esercizio 2021 prevede ricavi superiori a 5,0 miliardi di euro e un EBITDA Adjusted superiore a 80 milioni di euro”

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