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ESPRINET CHIUDE IL PRIMO TRIMESTRE 2022 SOPRA LE ATTESE NONOSTANTE UN CONTESTO PIU’ INCERTO E PUR NEL CONFRONTO CON UN PRIMO TRIMESTRE 2021 MOLTO POSITIVO LA GUIDANCE 2022 PREVEDE UN EBITDA ADJ. IN CRESCITA DEL +8%

Q1 2022
Ricavi da contratti con clienti: 1.139,4 M€, -2% (Q1 21: 1.166,0 M€)
EBITDA Adj.: 19,7 M€, -3% (Q1 21: 20,3 M€)
Utile Netto: 10,1 M€, -1% (Q1 21: 10,2 M€)
Cash Conversion Cycle: 13 giorni (Q1 21: 5 giorni)
ROCE: 15,2% (Q1 21: 19,7%)
Posizione Finanziaria Netta: negativa per 89,2 M€ (Q1 21: negativa per 71,6 M€)

GUIDANCE 2022
EBITDA Adj.: > 93 M€

Vimercate (Monza Brianza), 10 maggio 2022 – Il Consiglio di Amministrazione di ESPRINET, gruppo leader in Sud Europa nella consulenza, nella vendita e noleggio di prodotti tecnologici e nella sicurezza informatica, riunitosi sotto la presidenza di Maurizio Rota, ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2022, redatti in conformità con i principi contabili internazionali IFRS.

Alessandro Cattani, Amministratore Delegato di ESPRINET: “Chiudiamo il primo trimestre 2022 con una redditività superiore alle attese nonostante un contesto economico e geopolitico in forte discontinuità sia rispetto al primo trimestre dello scorso anno che al finale del 2021. Questo a dimostrazione delle scelte premianti relative alla strategia adottata dal Gruppo. Se da un lato si misura una contrazione dei consumi di famiglie e privati, soprattutto sul mercato italiano, dall’altro la domanda del settore pubblico e delle imprese anche trainata dagli investimenti legati ai Piani locali di Ripresa e Resilienza, segna tassi di crescita significativi. E così, per effetto dell’andamento del mercato e coerentemente con la strategia del Gruppo di una maggiore focalizzazione sulle linee di business alto marginanti, il segmento Advanced Solutions registra una crescita dei ricavi dell’8%, arrivando a 223,3 milioni di euro e la sua incidenza sulle vendite totali del Gruppo sale al 20%. In questo ambito è particolarmente positiva la performance del segmento Cloud, i cui ricavi nei primi tre mesi del 2022 hanno registrato un +27%. Nel primo trimestre 2022 registriamo inoltre una notevole crescita del primo margine di prodotto sostanzialmente su tutte le linee di business nonostante l'aumento dei costi di trasporto ivi inclusi. In questo quadro e come disegnato nel Piano Strategico 2022-2024 che prevede, nell’ambito della crescita organica del modello transazionale, un forte focus su aree a più alto margine come gli accessori consumer a marchio proprio, il Gruppo ha recentemente presentato la manifestazione di interesse volta a promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria a Cellularline, finalizzata al delisting. Forti dei risultati ottenuti nel primo trimestre del 2022, guardiamo con positività all’anno in corso, pur non dimenticando il contesto di persistente incertezza economica. Con queste premesse, la nostra guidance per l’esercizio 2022 prevede ricavi in crescita ed un EBITDA Adjusted superiore a 93 milioni di euro, in aumento dell’8% rispetto ai risultati del 2021, escludendo l’eventuale contributo di Cellularline nel caso in cui l’operazione venisse finalizzata”.

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